Il Napoli e Antonio Conte stanno dimostrando di aver trovato la loro dimensione in questo avvio di stagione, ergendosi a protagonisti assoluti del campionato di Serie A. Un ruolo che rispecchia il lavoro eccezionale del tecnico pugliese, che dimostra ancora una volta la sua capacità di plasmare la squadra secondo i suoi principi tattici ma senza stravolgerne l’identità. Il risultato si nota fin dalle prime battute, un Napoli che sicuramente dà meno spettacolo rispetto agli anni precedenti, ma che si è rivelato più concreto e pragmatico.
Come spesso accade con le squadre di Conte, la solidità raggiunta a livello difensivo è diventata il marchio di fabbrica dei partenopei, trovando un equilibrio tattico invidiabile che concede poco e capitalizza le occasioni migliori. La vittoria contro l’Empoli di ottobre ha rappresentato perfettamente il nuovo corso del Napoli. Una prestazione convincente, con un approccio proattivo ed una maturità tattica degna di nota accompagnata da una gestione molto efficace del possesso palla. La squadra è riuscita, infatti, a controllare a pieno il ritmo della partita colpendo nei momenti più decisivi.
Le sfide e gli ostacoli da superare
Le difficoltà però non sono mancate in questo avvio di stagione. L’infortunio di Stanislav Lobotka, ad esempio, è stato testimone di un duro colpo per gli equilibri del centrocampo azzurro. Il regista di nazionalità slovacca è diventato ormai un punto di riferimento per la costruzione del gioco, e la sua assenza ha lasciato un vuoto temporaneo che però Antonio Conte ha colmato ridefinendo gli schemi tattici. Un’ulteriore conferma della capacità del tecnico di adattarsi alle situazioni impreviste che si presentano.
Romelu Lukaku, invece, merita un capitolo a parte. Il giocatore belga non sta ancora riuscendo ad esprimere a pieno il suo potenziale. Nonostante abbia già messo a referto gol e assist importanti, si nota bene come il centravanti stia facendo fatica a trovare la sua condizione ottimale. Queste prestazioni un po’ sottotono rappresentano un ulteriore ostacolo che Conte dovrà riuscire a risolvere per massimizzare il potenziale offensivodella squadra.
Prospettive future e obiettivi
Questo inizio di campionato, però, non deve far dimenticare in alcun modo che la stagione è ancora molto lunga. Il calendario proporrà infatti sfide sempre più impegnative, nonostante l’assenza delle coppe europee, il Napoli dovrà tenere alta la guardia contro una concorrenza molto agguerrita. Il vero test per i partenopei sarà proprio quello di mantenere alti gli standard di rendimento, aspetto su cui Conte sta già lavorando con molta attenzione.
L’amalgama tra i reparti migliora di partita in partita, e il team sembra già aver assimilato i principi di gioco che richiede l’allenatore. Insomma, la strada intrapresa sembra proprio quella giusta, ma sarà fondamentale non perdere di vista gli obiettivie mantenere quella fame di vittorie che ha sempre contraddistinto le squadre di Conte. Il Napoli ha tutte le carte in regola per confermarsi ai vertici del campionato, ma dovrà dimostrare di saper gestire la pressione che deriva dall’essere la squadra da battere.