“La tv pubblica non può divulgare modelli distorti sull’onda di strumentalizzazioni ideologiche”: è questa la motivazione da cui sono scaturite le proteste dei componenti della Lega in Commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai dopo aver appreso che domenica sera Fabio Fazio ospiterà Mimmo Lucano, sindaco sospeso di Riace, a “Che tempo che fa”.
Secondo i rappresentanti del partito guidato da Matteo Salvini, l’intervista dovrebbe essere annullata. “Nonostante la revoca agli arresti domiciliari, è evidente come Lucano – sostengono i contestatori del’invito al Primo Cittadino della località del Reggino – sia accusato di aver violato norme civili, amministrative e penali sull’accoglienza. Chiediamo quindi che Fazio non chiami il sindaco in trasmissione”. I rappresentanti della Lega fanno sapere, contestualmente, che presenteranno un’interrogazione nella stessa Commissione di Vigilanza. La detenzione domiciliare di Lucano era iniziata il 2 ottobre scorso, in ottemperanza a quanto contenuto in un’ordinanza di custodia cautelare nella quale gli si contesta il favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Un provvedimento che il tribunale del Riesame ha trasformato due giorni fa nel divieto di dimora nel territorio comunale di residenza.
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