
Poteva essere una strage se l’evento si fosse verificato un mese addietro. Oltre al danno materiale, potevano perdere la vita bambini e adulti che in quell’edificio trascorrono normalmente buona parte della giornata. La sorte ha voluto che il crollo del solaio dell’androne della scuola elementare di Mileto “Giuseppe Morabito” (ricadente nell’Istituto comprensivo “Enotrio Pugliese” di San Calogero) si sia concretizzato – per motivi da chiarire – in una data imprecisata, ma comunque successiva a quella delle elezioni comunali ed europee, quando il plesso ha ospitato i seggi.
A scoprire l’accaduto è stato il dirigente scolastico Luisa Vitale che, unitamente ai collaboratori, ieri mattina ha effettuato un sopralluogo.
Le perplessità sono enormi perché l’edificio, pur risalente alla metà del ‘900, è stato oggetto a lavori di adeguamento sismico che, qualche anno addietro, hanno interessato il piano terra e circa un decennio fa la parte dell’edificio coinvolta nel crollo.
Subito al lavoro i tecnici comunali ed il comandante della Polizia municipale per adottare eventuali azioni.
Da segnalare che una settimana fa, dei calcinacci erano caduti all’interno della locale scuola media.
