L’Ordine Costantiniano alla solenne processione di San Bartolomeo a Giffone

I cavalieri del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio della delegazione Calabria hanno partecipato alla solenne processione di Giffone per i festeggiamenti del Santo Patrono, San Bartolomeo, guidati da don Salvatore Tucci, cavaliere di Grazia Ecclesiastica e sacerdote della cittadina aspromontana.
Anche quest’anno è stata fortemente sentita la volontà, dei cavalieri dell’Ordine, ad essere presenti alla emozionante processione di San Bartolomeo. Evento religioso che vede coinvolta l’intera cittadinanza del paese, e non solo, dell’entroterra calabrese. La Santa Messa è stata officiata don Gaudioso Mercuri al cospetto di numerosi religiosi giunti per l’occasione da altri centri calabresi.
Durante la funzione è stata ricordata la solenne investitura di don Salvatore Tucci a cavaliere di Grazia Ecclesiastica prevista per il prossimo 28 ottobre nella cattedrale di Gerace, alla presenza delle più alte cariche dell’Ordine Costantiniano.
Non potevano mancare i ringraziamenti di don Salvatore che durante la messa è intervenuto ringraziando l’Ordine Costantiniano, il cardinale Renato Raffaele Martino, Gran Priore, e l’arcivescovo emerito Vittorio Luigi Mondello, Priore della Delegazione. Don Salvatore ha continuato il suo intervento di ringraziamento, concludendo e donando alla partecipata celebrazione le toccanti parole: “mi complimento per la crescita della nostra delegazione, soprattutto per la qualità umana delle iniziative. Oggi il mondo sempre più distratto e sempre più lontano dai valori cristiani ha bisogno dei cavalieri di San Giorgio”.
A conclusione della Santa Messa la splendida statua di San Bartolomeo Apostolo e Martire ha conquistato il dominante sacrato dell’omonima Chiesa dove ha guidato la processione che si è svolta per diverse ore, nella caratteristiche viuzze del centro storico, accolta con festoni e striscioni nei diversi quartieri. Il Santo è stato accompagnato lungo il suo percorso dalle autorità civili, rappresentate dal sindaco Antonino Cutrì, l’Arma dei carabinieri, guidata dal comandante Giuseppe Mastropietro che ha scortato Santo Bartolomeo indossando l’alta uniforme della benemerita. Ovviamente non potevano mancare le tante associazioni insieme alle migliaia di persone che hanno accompagnato lungo il particolare percorso il loro Santo Patrono. Per i cavalieri costantiniani erano presenti Rocco Gatto, Giovanni Surace, Pasquale La Gamba, Antonio Paparo, Antonio Sgrò e Giuseppe Tedesco, giunti per l’occasione da diverse città calabresi, per loro sarà certamente un bel ricordo che sapranno ben custodire nel loro cuore.

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