L’Istituto Italiano di Criminologia di Vibo conferirà la laurea Honoris Causa ai capi di DEA e FBI

La cerimonia il prossimo 12 settembre,

Il 12 settembre a Vibo Valentia, l’Istituto Italiano di Criminologia conferirà i primi diplomi di laurea triennale in “Scienze della Mediazione Linguistica Indirizzo Criminologia e Intelligence”.

Prima della proclamazione degli studenti ordinari saranno conferiti i primi due diplomi di laurea ai capi della DEA e FBI americani, tra le più importanti polizie al mondo.
Gli importanti riconoscimenti saranno assegnati al dottor Scott Seeley-Hacker, Legal Attaché DEA ed al dottor David R. Orozco, Legal Attaché FBI. Le due agenzie hanno sempre dimostrato una particolare attenzione verso l’Istituto vibonese dedicando diversi momenti formativi agli studenti.
Scott Seeley-Hacker, Legal Attaché della DEA, dal 2016 è a capo della DEA (Drug Enforcement Administration). Ha operato in diversi Paesi nella lotta alla produzione e al traffico internazionale di stupefacenti. Impegnato in Thailandia, Cambogia, Regno Unito, ha operato con diverse Task Force e vanta una lunga esperienza nel contrasto dei narcotici fabbricati in clandestinità e nello smantellamento dei laboratori operati dalle più pericolose organizzazioni criminali del mondo. Nella sua carriera ha ricevuto importanti encomi per le sue attività investigative.
David R. Orozco, Legal Attaché FBI (Federal Bureau of Investigation), svolge attività di polizia in Italia, Santa Sede, Malta e Repubblica di San Marino nella lotta al terrorismo a favore della sicurezza mondiale. Ha lavorato e coopera con le più importanti agenzie di intelligence del mondo nella prevenzione e nel contrasto alle organizzazioni terroristiche. Tra le diverse attività svolte, degne di particolare menzione quelle Libia, Kenya, Afghanistan e Iraq. Recentemente è stato nominato a capo di una speciale unità che opera nei Paesi del Centro e Sud-America.
“Si tratta del giusto riconoscimento che il nostro Istituto ha voluto tributare ad esponenti di queste forze di Polizia che operano nella lotta ad un terrorismo sempre più vicino e pericoloso, nello smantellamento dei siti di produzione e dei relativi canali utilizzati dai trafficanti di droga dai mercati asiatici ed africani verso il nostro continente e non solo” . Con queste parole il Rettore Saverio Fortunato ha annunciato alcune delle motivazioni ed aggiunto: “Inoltre, sono orgoglioso, per l’attenzione che FBI e DEA hanno sempre dimostrato per questo Istituto e i suoi studenti, offrendo un’opportunità unica in Italia ed arricchendo così la nostra proposta didattica”. “E’ giusto, quindi, che l’Istituto annoveri come primi laureati i capi Dea e FBI americani, a seguire gli studenti ordinari. Operiamo in un contesto sociale e locale difficile, caratterizzato da subculture malavitose e prepotenti, promuovere la cultura, consentire ai ragazzi vibonesi di poter studiare e laurearsi in questo territorio – ha così concluso – è un salto di qualità. Salto di qualità che non è sfuggito al nostro Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che proprio ieri ha voluto manifestare la sua ‘vicinanza all’Istituto, agli studenti, ai neolaureati e ai capi FBI e DEA’  che giungono a Vibo Valentia, abbellendola, io aggiungo”.

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