La Regione Calabria finanzia le attività dei Sistemi bibliotecari regionali, anche di quello Vibonese

L’attività condotta dall’Amministrazione comunale di Vibo Valentia nel tentativo di salvare e rilanciare il Sistema bibliotecario vibonese ha “prodotto i primi frutti”. Nel corso dell’anno 2024 la Regione Calabria aveva avviato un tavolo di concertazione al fine di condividere con i Sistemi territoriali esistenti un nuovo modello di gestione. Nella seduta dell’11 novembre 2024, il tavolo ha condiviso il progetto “Riqualificazione, Potenziamento e Miglioramento delle Attività e Funzionalità del Servizio Bibliotecario Regionale – POLO SBR RCA”. 

In quella sede, il sindaco di Vibo Valentia Enzo Romeo, insieme all’assessore alla Cultura Stefano Soriano, ha ricordato a tutti le note vicende e difficoltà del Sistema bibliotecario vibonese e la volontà del Comune di Vibo Valentia di percorrere ogni strada possibile per tentare di salvare l’istituzione culturale e rilanciarla. Nelle more, si era quindi deciso di delegare al Sistema bibliotecario lametino la realizzazione delle azioni di supporto alle biblioteche del territorio del Sistema bibliotecario vibonese. 

Un primo riconoscimento di quel lavoro è ora giunto con il decreto dirigenziale della Regione Calabria col quale viene approvato l’Accordo di collaborazione tra i Sistemi bibliotecari Lametino (capofila), Silano e Jonico e viene, contestualmente, assegnato un finanziamento da 450mila euro complessivi per la realizzazione dei progetti previsti. In tal modo, si è quindi prodotto un riconoscimento giuridico, da parte della Regione, del Sistema bibliotecario vibonese.

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