La Fiamma sbugiarda Falcomatà: “Una mossa da circo, il debito non è stato cancellato”

"La menzogna platealmente divulgata ieri deve essere la goccia che farà traboccare il vaso della pazienza dei reggini"

“Non vogliamo e non intendiamo sapere – anticipa con determinazione Giuseppe Minnella, Portavoce della Federazione provinciale del Movimento Sociale Fiamma Tricolore – per quale motivo quella sorta di sindaco che Reggio Calabria si ritrova, purtroppo, ad avere da 6 anni, definisca ingiusto il debito. Un debito è sempre brutto, oneroso, non ti fa dormire la notte ma non è ingiusto se hai avuto denaro non restituito o ne hai utilizzato più di quanto ne possedevi.

La mossa da circo del direttore artistico di palazzo San Giorgio è stata stavolta sublime! Lo confessiamo: per 24 ore, fino alla lettura della bozza, sottolineo bozza, del decreto denominato ‘Agosto’ (che speriamo non venga varato a dicembre come fu per quello “aprile” licenziato a giugno), anche noi avevamo creduto, sperato anche, che l’annunciata conferenza stampa organizzata in tutta fretta nel pomeriggio del 12 agosto contenesse qualcosa di veramente sensazionale per Reggio e i suoi cittadini. La sorpresa, non c’è dubbio, è riuscita: tralasciando, ripetiamo, la fesseria del ‘debito ingiusto’ (sicuramente lo è per i cittadini esclusi dal sistema politico clientelare reggino degli ultimi 20 anni), l’annuncio di 200 milioni da destinare a Reggio Calabria ha fatto subito il giro della città. Incredibilmente, pensavamo, la ciambella romana salva ancora una volta Falcomatà, ma stavolta almeno ne avrebbe potuto beneficiare tutta la città”. “Peccato che questi soldi – commenta con amarezza l’esponente della Fiamma – vengano solo annunciati in una (ancora) bozza di un decreto che dovrà subire emendamenti e approvazione parlamentare. Non solo: i 200 milioni non sono affatto destinati a Reggio Calabria, ma rappresentano un fondo nazionale, citiamo testualmente il decreto, ‘da ripartire tra i Comuni che hanno deliberato la procedura di riequilibrio finanziario..’.
Nessun pudore, nessun senso di vergogna, smarrito ogni briciolo di dignità: un’Amministrazione che ha distrutto la città, incapace di fornire ogni minimo servizio e che mente spudoratamente ai suoi cittadini. Non si facciano trarre in inganno i reggini: a Reggio, sempre se arriveranno, si tratterà solo di una piccola parte di quei milioni di euro. Il debito ‘ingiusto’ pertanto rimarrà. “Dal nostro canto – garantisce il rappresentante del partito che alle prossime elezioni comunali sostiene la corsa della professoressa Angela Marcianò – il Movimento Sociale Fiamma Tricolore proverà nel suo piccolo a dare ogni contributo possibile in termini di forze e numeri alla cacciata dell’ ‘Amministrazione ingiusta’ piena zeppa di indagati, di sistematori di figli e parenti, di incapaci, di ‘io non sono un fesso’ e di tanti altri soggetti senza un minimo briciolo di dignità.
La menzogna platealmente divulgata ieri deve essere la goccia che farà traboccare il vaso della pazienza dei reggini”.

Contenuti correlati