Intimidazioni in Calabria: proiettile di fucile e foto con una croce a casa di un magistrato

Nel mirino la giudice Tommasina Cotroneo

Un proiettile di fucile esploso ed una fotografia del magistrato su cui era tracciata una croce sono stati trovati nell’atrio dell’edificio in cui abita la giudice Tommasina Cotroneo, a capo della sezione Gip-Gup del Tribunale di Reggio Calabria.

Solidarietà è stata espressa, tra gli altri dalla Cisl Metropolitana di Reggio Calabria per la quale: “Le minacce al capo della sezione Gip-Gup di Reggio Calabria Giudice Tommasina Cotroneo, sono un chiaro segnale di minaccia allo Stato. La Cisl Metropolitana di Reggio Calabria esprime la totale vicinanza al Giudice Cotroneo, e alla sua famiglia.
Un gravissimo atto intimidatorio che di certo, non inibirà il grande lavoro del giudice antimafia, ma che induce a non abbassare la guardia in una terra ancora troppo asfissiata dalla criminalità organizzata”.

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