Incendio all’ex Legnochimica, è incubo fumi. Scatta l’ordinanza: finestre chiuse e impossibilità di consumare ortaggi

A seguito dell’incendio divampato nell’area circostante le vasche dell’ex Legnochimica a Rende, si sono sviluppati fumi che potrebbero costituire un rischio per la salute. A dare la dimensione della pericolosità dell’evento è il fatto che subito è stata predisposta una riunione con Vigili del fuoco, rappresentanti di Arpacal, Forze dell’ordine e Protezione civile, prefetto e procuratore di Cosenza. A scopo precauzionale il sindaco Marcello Manna ha poi emesso un’ordinanza, concernente le aree interessate dai fumi, per vietare l’esposizione diretta delle persone, di indumenti e di alimenti agli stessi, la raccolta ed il consumo di prodotti ortofrutticoli coltivati ed esposti ai fumi, il pascolo di animali nelle zone interessate e l’utilizzo di foraggio e cereali per alimentazione degli animali. L’atto è stato adottato vista “l’urgenza e l’indifferibilità dell’adozione di un provvedimento contingibile finalizzato all’adozione di tutte le misure idonee a salvaguardare la salute pubblica”.