
Le attività investigative espletate dalla Squadra Mobile della Questura di Crotone, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, hanno permesso di identificare il sospetto esecutore materiale del danneggiamento mediante incendio delle due automobili di proprietà dei gestori della piscina olimpionica comunale del capoluogo, avvenuto la notte del 13 settembre scorso.
Le indagini, espletate attraverso l’acquisizione di immagini estrapolate dai circuiti di videosorveglianza di diversi esercizi commerciali e sulla scorta delle dichiarazioni di alcune persone informate sui fatti, hanno consentito di individuare B. F., crotonese, di 62 anni, quale soggetto sospettato di essere stato il responsabile materiale degli incendi delle due automobili. Gli è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari.
Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi volti ad individuare i mandanti del gesto delittuoso.