In un furgone con 200 kg di bianchetto nonostante i divieti: maximulta per un 46enne

Immagini di repertorio

Nel corso della quotidiana attività di servizio di pattugliamento del territorio, finalizzata a riscontrare l’attuazione delle misure di contenimento disposte per l’emergenza epidemiologica da Covid-19, i Finanzieri della Tenenza di Corigliano Calabro hanno proceduto – nella notte del 3 aprile – al controllo di due persone le quali, senza apparente giustificato motivo, si trovavano a bordo di un furgone mentre percorrevano la SS106 Bis.

Alla richiesta di chiarire le motivazioni della loro presenza sul posto, i soggetti non hanno rappresentato circostanze di necessità ed urgenza tali da giustificare la loro presenza in strada. A loro carico, pertanto, sono state irrogate le sanzioni amministrative pecuniarie dal Decreto Legge n. 19 del 25 marzo 2020, ovvero il pagamento di una somma da 400 a 3.000 euro, da aumentarsi di un terzo per l’utilizzo del veicolo.
Inoltre, durante la successiva ispezione dell’automezzo – il cui conducente non è stato in grado di esibire la patente di guida e, pertanto, sanzionato per violazione al Codice della Strada – le Fiamme Gialle hanno rinvenuto un carico di 30 cassette di novellame di sarda (c.d. bianchetto), per complessivi 200 kg, di cui la legislazione nazionale ne vieta in modo assoluto la detenzione, il trasporto ed il commercio.
Pertanto, il soggetto dichiaratosi detentore del novellame, un rossanese di 46 anni, si è reso responsabile anche della prevista violazione amministrativa, punita con il sequestro della merce e la sanzione pecuniaria da 5.000 a 30.000 euro.
Proseguono, a ritmo serrato ed in modo capillare, i controlli delle Fiamme Gialle cosentine sull’intero territorio della provincia, finalizzati al rispetto delle disposizioni volte a contenere l’espandersi della grave situazione epidemiologica in corso.

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