Il prefetto e i rappresentanti delle Forze dell’ordine in visita a Dinami: lo Stato ribadisce la sua presenza

Ha assunto un significato simbolico oltre che pratico la visita istituzionale dei vertici delle Forze dell’ordine a Dinami, comune interessato da diversi fatti di sangue che hanno scosso la comunità. Il prefetto di Vibo Valentia Anna Aurora Colosimo, il questore  Rodolfo Ruperti , il comandante provinciale dei Carabinieri Luca Toti, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Eugenio Bua, il comandate della Compagnia dei Carabinieri di Serra San Bruno Pierantonio Tarantino, il commissario capo del Commissariato di Polizia di Serra San Bruno Gianmarco Perri hanno voluto rimarcare, con il loro arrivo, la presenza dello Stato, che intende agire concretamente per la difesa della legalità e la sicurezza dei cittadini.

Il sindaco Antonino Di Bella, la Giunta e i capigruppo consiliari hanno accolto, anche a nome di tutta la comunità, il prefetto e i rappresentanti delle Forze dell’ordine sottolineando “l’importanza della visita in un territorio di confine con la provincia di Reggio Calabria, visita che ha un valore di raccordo tra le Istituzioni e le Forze dell’ordine, la cui presenza è indispensabile, soprattutto in un momento così delicato”.

All’incontro presso la sede municipale, ha fatto seguito la visita del Santuario della Madonna della Catena di Dinami e della Chiesa della frazione di Monsoreto.

Di Bella ha voluto ringraziare il prefetto e le Forze dell’Ordine per “la vicinanza ed il fattivo impegno che quotidianamente vengono dimostrati”.

Contenuti correlati