Il Lions club Serra San Bruno presenta il service “Un dono per la vita”

Si è svolta presso la sala convegni del Parco delle Serre un’importante iniziativa intrapresa per sensibilizzare le amministrazioni del territorio sull’importante tema del “trattamento dell’arresto cardiaco extraospedaliero”.

Il presidente Gessica Garcea, coadiuvata dai due responsabili di service Francesco Andreacchi ed Antonio Bruno Tassone, ha aperto i lavori sottolineando l’impegno del club serrese, da sempre in prima linea per contrastare i disagi sanitari della popolazione nel territorio in cui il club opera.

L’iniziativa si è basata sulla consegna di due defrillatoro di ultimissima generazione per i comuni di Spadola e Serra San Bruno e sulla dotazione delle cassette di contenimento dei defibrillatore per i restanti comuni dove operano le guardie mediche già dotate di tale fondamentale strumento.

Ha aperto i lavori il dottor Francesco Andreacchi spiegando con semplicità l’utilizzo degli apparecchi salvavita e sottolineando tutti gli aspetti organizzativi e formativi che faranno da contorno non di certo secondario al completamento della straordinaria iniziativa.

Sono poi intervenuti i sindaci presenti che si sono complimentati per la lodevole iniziativa, che sono rimasti positivamente colpiti per la grande e generosa donazione.

Ha concluso i lavori il responsabile di circoscrizione Antonio Bruno Tassone che ha spiegato come il service sia stato concepito gli obiettivi prefissati, illustrando poi le fasi successive che porteranno all’effettiva e concreta realizzazione dell’ambizioso progetto.

Si è svolta infine una simulazione sull’utilizzo degli apparecchi defibrillatori donati dal Lions club di Serra San Bruno che ha da subito dimostrato come la scelta di questa donazione rappresenti una rilevante occasione di civiltà.

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