Il giovane imprenditore Michele Stingi vola fino a Hong Kong: crescono le esportazioni della pasta “serrese”

Due anni per raggiungere tanti traguardi e conquistare molti angoli del pianeta. Da quando ha creato la sua azienda, Michele Stingi non si è più fermato. Con la sua “Pasta Stingi” ha partecipato ad Expo, è stato premiato “Giovane imprenditore” dell’anno 2015 da Valeria Marini nell’ambito di “Calabria che Lavora”, si è dedicato all’innovazione dei prodotti facendo conoscere un po’ ovunque la pasta, i sughi pronti e le merendine. E adesso il 23enne serrese punta dritto all’Asia cercando di entrare nel mercato orientale, offrendo “un prodotto sano e garantito dal controllo qualità” che “è stato testato in diverse città cinesi ed è già presente nei punti vendita di Hong Kong (con confezione esclusivamente cinese), dove è iniziata la campagna promozionale del prodotto, soprattutto on line”. “La Cina – afferma l’amministratore della ‘Stingi Group Italia’ – è il mercato asiatico con i maggiori tassi di crescita per le importazioni di pasta. Al momento siamo presenti nella città più importante. Il nostro obiettivo per l’anno prossimo è penetrare nel mercato e arricchire il numero di città insieme a questi importatori giovani”. Pasta Stingi è attualmente “presente in Francia, Inghilterra, Svizzera, Olanda e Australia, ma il mercato cinese rappresenta una sfida importante per il gruppo calabrese produttore di pasta”. L’azienda ha lanciato nel novembre 2016 la linea “Sughi Pronti” esportati per l’80% in Francia e il nuovo brand imprenditoriale delle Merendine. Sono, invece, 8 i prodotti da forno realizzati dal marchio Stingi e partiti “alla conquista dell’America”.

Contenuti correlati

Commenta per primo

Lascia un commento