I Carabinieri rastrellano le Preserre e arrestano un 50enne in possesso di bomba a mano, armi da guerra ed esplosivi

Il materiale sequestrato dai Carabinieri

Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Soverato, unitamente a militari dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, unità cinofila di Vibo Valentia e Stazione CC Forestale di San Vito sullo Jonio, hanno effettuato un servizio di rastrellamento nelle aree boschive delle Preserre catanzaresi finalizzato alla ricerca di piantagioni di marijuana.
Nella circostanza, gli operanti, durante le attività eseguite in alcune aree impervie, hanno rinvenuto, all’interno di casolari e terreni in uso a C.A., 50enne del posto, incensurato, una bomba a mano da guerra, 5 panetti di tritolo, per

complessivi 2500 grammi, 12 detonatori, diversi metri di miccia a lenta combustione con relativi accenditori, due fucili, marca Beretta, calibro 20 – di cui uno risultato oggetto di furto consumato il 6 giugno 2012, a Tortona, in provincia di Alessandria, e l’altro con matricola abrasa – una pistola revolver, marca L. Baston, calibro 10.4, con matricola abrasa, e numerose cartucce per fucile.
Il materiale, in perfetto stato conservazione e funzionante, è stato sequestrato e verrà sottoposto ad accertamenti tecnici, tesi, tra l’altro, a verificare l’eventuale utilizzo in altri eventi delittuosi.
L’uomo è stato tratto in arresto, in flagranza di reato, con l’accusa di detenzione illegale di armi da guerra, clandestine, comuni da sparo, munizioni e ricettazione, e tradotto presso la Casa Circondariale di Catanzaro – Siano, in attesa dell’udienza di convalida.

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