
Le lezioni scolastiche dell’Istituto Comprensivo di Fabrizia hanno ospitato una piccola deviazione rispetto allo standard ordinario riservata ai ragazzi del ciclo di scuola media.
Nella giornata in cui si celebra la libertà di stampa, la manifestazione culturale incentrata sul libro della scrittrice locale Maria Cirillo ha suscitato un rilevante interesse da parte degli studenti che si sono mostrati attenti e partecipanti, interloquendo con ripetute osservazioni e domande.
L’evento è stato organizzato dalla dirigente scolastica Maria Carmen Aloi, che ha voluto portare il libro “Fabrizia e il principe. La favola in un borgo” a paradigma della lettura interessante il territorio e ne ha annunciato l’adozione per alcune classi della scuola media nel prossimo anno scolastico. Il libro è certamente d’interesse locale data la precipua ambientazione, ma è anche un volume che è stato inserito nel catalogo ufficiale delle adozioni AIE, quindi liberamente adottabile da qualsiasi scuola. In realtà, gli spunti storici e sociali sembrano coinvolgere anche il territorio al di fuori di Fabrizia, essendo fondamentale la conoscenza delle radici storiche onde capire come il presente sia influenzato da cultura e tradizioni del passato.
Il coordinamento dell’evento è stato curato dal don Ferdinando Fodaro in collaborazione con la dirigente scolastica. È inoltre intervenuto il sindaco Francesco Fazio che ha parlato ai ragazzi dell’importanza della lettura.
L’autrice ha offerto molti spunti riuscendo nell’intento di stimolare la naturale propensione alla scoperta della storia del territorio delle “Prunare”, dove il principe Fabrizio Carafa fondò il casale che denominò Fabrizia. Si trattava di un vastissimo territorio che comprendeva i comuni di Nardodipace e Mongiana, oltre che ovviamente l’attuale Fabrizia. La stesura del romanzo, per l’autrice, è stata occasione per indagare la condizione della donna nei secoli passati. Le donne del romanzo sono significative ed alcune sono eroine, nel senso che sono combattenti, aiutano, solidarizzano e risolvono problemi anche gravi.
La dirigente Aloi ha annunciato per il prossimo anno altri eventi incentrati sul territorio con visite guidate su tutto il territorio dell’ex principato Carafa, con particolare riferimento ai castelli e palazzi storici, a partire da Castelvetere (attuale Caulonia), di cui Fabrizia era parte integrante.