
La perseveranza, documentata da atti ufficiali e formali, non da chiacchiere sterili, ha pagato: Filomena Iatì, consigliera comunale di “Impegno e Identità”, ha vinto in beata solitudine la battaglia condotta con l’obiettivo di ripristinare la normalità dentro le stanze di Palazzo San Giorgio. “In seguito alle mie sollecitazioni avanzate alla Segretaria Generale del Comune di Reggio Calabria e a Sua Eccellenza il Prefetto, finalmente l’Amministrazione Comunale – ha spiegato dopo aver raggiunto il risultato la rappresentante del Movimento civico guidato da Angela Marciano – sta provvedendo a dotare i segretari delle Commissioni di apparecchiature magnetiche per la redazione dei verbali delle riunioni, registrazioni su supporto magnetico che dovranno essere custodite agli atti della Segreteria Generale, in ottemperanza a quanto previsto dall’articolo 35, lettera d del Regolamento comunale, approvato nel 2018 e mai applicato!!!
La prima battaglia è stata vinta. La mia attività di verifica e controllo, di opposizione ferma e costruttiva, mai sterile né tanto meno strumentale, ha portato i suoi primi frutti.
Oggi, con immenso stupore, in Commissione Controllo e Garanzia, ho appreso – rende noto l’avvocato Iatì – che, come si potrà riscontrare dal verbale, alcuni consiglieri veterani disconoscevano l’articolo di regolamento in questione ed è stato trattato l’argomento come se non ne avessimo mai discusso”.
“È dal mese di dicembre – rivendica la consigliera di Impegno e Identità reduce dalla sfida lanciata per garantire trasparenza di atti e fatti nell’interesse collettivo della città – che io lotto per questa regolarizzazione, anche con dichiarazioni riportate nei verbali delle Commissioni consiliari!
L’impegno, la dedizione, il perseguimento del bene comune, nonostante costituiscano la strada più difficile da praticare, alla lunga ripagano sempre e, nel caso di specie, a vincere la battaglia, è stata la città di Reggio Calabria”.