False giornate agricole, nei guai 13 lavoratori ed un’azienda

La Guardia di Finanza ha scoperto l’ennesima truffa ai danni dell’Inps perpetrata da un’azienda crotonese, mediante la fittizia assunzione di lavoratori inesistenti. Le minuziose indagini svolte dalle Fiamme Gialle pitagoriche hanno consentito di accertare che l’azienda non disponeva effettivamente di strutture e terreni, indicati fittiziamente sulle domande di assunzione al solo scopo di giustificare il fabbisogno di manodopera. Tale meccanismo fraudolento ha consentito ai falsi lavoratori di beneficiare indebitamente di indennità varie erogate dall’Inps (disoccupazione, malattia, maternità) per oltre 75.000 euro, nonché della falsa costituzione di contributi utili ai fini pensionistici. A conclusione dell’attività operativa i finanzieri hanno potuto disconoscere sia i rapporti di lavoro, sia le connesse prestazioni previdenziali di cui hanno beneficiato i falsi lavoratori. In relazione alle indagini svolte dalla Guardia di Finanza l’Autorità giudiziaria ha emesso avviso di conclusione delle indagini nei confronti del titolare dell’impresa e 13 “falsi” lavoratori, in concorso col predetto, per i reati di truffa aggravata finalizzata al conseguimento di indebite erogazioni previdenziali ed assistenziali e di falsità ideologica commessa da privati in atti pubblici.
L’attività di servizio volta alla tutela della spesa pubblica, conferma l’attenzione e l’impegno operativo delle Fiamme Gialle calabresi, concentrato sui fenomeni fraudolenti che depauperano il bilancio nazionale e comunitario di preziose risorse che dovrebbero essere utilizzate a favore della collettività e dei soggetti che hanno effettivo titolo alla contribuzione pubblica e che invece vedono tali risorse disperse verso altri che persistono con atteggiamenti illeciti, che i Finanzieri calabresi intendono perseguire e debellare in questo territorio.

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