
Il sindaco di Fabrizia, Francesco Fazio, ha inviato una missiva al Ministero dell’Istruzione ed al competente Dipartimento regionale al fine di protestare contro gli atti compiuti della Provincia di Vibo Valentia in merito al dimensionamento della rete scolastica. Il primo cittadino, nel difendere la permanenza dell’Istituto comprensivo, ha ribadito quanto già espresso nelle altre sedi istituzionali, sottolineando che “il territorio su cui insiste l’Istituto sorge in una ampia zona montana della provincia di Vibo Valentia che si caratterizza per una lenta, lieve evoluzione da società molto chiusa e tradizionale a contesto economico e sociale che si sta aprendo al nuovo. Le nuove generazioni sono molto più aperte rispetto a quelle precedenti e fanno ampio uso di ICT per superare l’isolamento geografico”. Tuttavia, “il livello medio dell’indice di status socioeconomico e culturale risulta basso. Anche se non risultano famiglie con entrambi i genitori disoccupati, in realtà il reddito medio è piuttosto basso. Quasi tutte le famiglie sono monoreddito. L’attenzione e la cura dell’istruzione e della cultura è demandata quasi totalmente alla scuola. Quasi non esistono altre opportunità formative per i ragazzi, oltre alla scuola”. A ciò va aggiunto che “l’isolamento in cui versa il territorio dei vari plessi condiziona negativamente i processi e gli esiti formativi. Vi è una scarsa disponibilità del territorio a collaborare e a mettere a disposizione servizi e risorse a causa delle difficoltà di viabilità. Non sono presenti sul territorio stimoli culturali che possano incidere favorevolmente sulla formazione completa dei ragazzi. L’unica agenzia formativa rimane la scuola”. La struttura degli edifici dei vari plessi è “soddisfacente” e “grazie ai finanziamenti locali ed europei, l’Istituto ha potuto avviare opere di ristrutturazione, per cui i plessi sono abbastanza a norma con le vigenti disposizioni di legge e godono delle più innovative tecnologie: le classi sono dotate di Lim, Tablet, Pc portatili”. Dopo questa illustrazione, Fazio ha rilevato che “la Provincia di Vibo Valentia non si è attenuta alla Deliberazione n. 336 della seduta del 21 luglio 2023, avente ad oggetto: ‘Approvazione Indirizzi regionali per la programmazione e la definizione del dimensionamento della rete scolastica e dell’offerta formativa – Linee Guida per il triennio 2024/2025 – 2026/2027’”. Per Fazio, la Provincia “non ha rispettato le linee impartite” e ha chiesto “una deroga, ed il mantenimento dell’Istituto comprensivo di Fabrizia , Mongiana e Nardodipace”.