Fabrizia, anche da “Liberi e giovani” arriva la ferma condanna alle intimidazioni

Il gruppo di maggioranza “Liberi e giovani”, “profondamente preoccupato per gli spiacevoli fatti di origine dolosa che si sono verificati nelle ultime settimane, e che hanno colpito anche l’immagine e la percezione di sicurezza di tutta la cittadinanza”, esprime “piena ed incondizionata solidarietà nei confronti dei soggetti colpiti da tali abusi e intende condannare apertamente, pubblicamente e con fermezza qualsiasi gesto di sopraffazione o risoluzione violenta all’interno di una società che è – e deve rimanere – civile”. “I. nostro impegno – si legge in una nota diffusa dalla compagine guidata dal sindaco Francesco Fazio – sarà sempre proiettato a mettere in campo tutte quelle misure, provvedimenti e sinergie, anche di concerto con gli apparati locali e nazionali di Pubblica Sicurezza, atti a prevenire e combattere il verificarsi di questi tristi episodi che ledono, assieme ai soggetti materialmente offesi dal punto di vista patrimoniale e del proprio diritto alla sicurezza, anche l’immagine istituzionale, morale e sociale di tutta la collettività. Costruire una sana coscienza civica – spiega il movimento che sostiene l’Amministrazione comunale – come base di un ottimale vivere insieme, sia negli ambiti della pubblica sicurezza, sia negli ambiti dei legittimi interessi economici, sia ancora nelle reciproche aspettative riguardanti i servizi pubblici (essenziali e non), non è certamente un processo istantaneo ma è frutto di crescita, evoluzione, educazione e mediazione sociale cui il pubblico potere decisionale deve sempre orientare il suo fine, con lucidità e con piena coscienza del tessuto sociale di partenza e dei mezzi materiali e immateriali che si hanno a disposizione. È un processo a lungo termine insomma che deve orientare, come sta orientando, l’azione amministrativa della maggioranza politica che governa il territorio fabriziese”. Con questo obiettivo sempre ben saldo nella mente, dunque, il gruppo “Liberi e giovani” adotterà “tutte le determinazioni e i provvedimenti necessari per garantire i basilari diritti dell’individuo e delle collettività, tra gli altri: la sicurezza, il benessere economico, l’equità sociale e la libertà, non solo ideologica ma anche intesa come libertà di auto-determinare la propria esistenza in tutti gli ambiti sociali e professionali in cui di realizza l’individuo”.

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