
“Un primo bilancio sulla prima parte del programma del ‘Magico Natale’ è doveroso per fare il punto su quanto è stato realizzato e sugli obiettivi raggiunti ma anche per fare tesoro dei limiti riscontrati e degli errori commessi”. Le associazioni “Femmina”, “Incrociamenti” e “Civitas Bruniana” non nascondono le proprie soddisfazioni per “gli indubbi successi riscontrati” e per “i larghi apprezzamenti ricevuti”, rammentando che altri appuntamenti ci attenderanno, a iniziare dall’incontro nella Sala Chimirri del 15 dicembre, i Racconti di Natale del 16, il Mapping del 17, per la cui buona riuscita sono impegnati a tempo pieno i volontari e i soci delle tre associazioni.
I sodalizi non rinunciano ad un messaggio: “c’è bisogno di tanto lavoro per valorizzare le risorse naturali, artistiche, culturali e anche umane presenti su questo territorio. E noi ci spendiamo per questo, manifestando il legame affettivo che ci lega a questo entroterra, tanto affascinante quanto precario nelle prospettive di sviluppo”.
Spazio anche ad un auspicio: “è fondamentale lo sforzo di tutti per uscire dalla cultura dell’egoismo e del ‘meglio fare da soli’ e unire tutte le forze, il mondo dell’associazionismo e tutti i soggetti istituzionali, perché prevalga la sinergia e l’impegno collettivo per raggiungere un unico obiettivo che si chiama bene comune, senza gelosie e senza primogeniture
Intanto – concludono – abbiamo un dovere primario che è quello di ringraziare gli sponsor che hanno dato sostegno e mostrato sensibilità perché hanno capito che da soli non ce la facciamo e che senza collaborazione non ci può mai essere il tanto auspicato avanzamento sociale”.