Tradizioni di famiglia che, se mantenute, presentano solo effetti benefici, quando è lo sport ad esserci di mezzo non ci sono perplessità di sorta e lo sa bene Emanuele Renzo. Lo schiacciatore nativo di Cosenza sarà un’altra delle frecce acuminate dell’arco che la SportSpecialist Volley Reggio Calabria ha sistemato a dovere per fronteggiare le insidie nascoste in ogni angolo della Serie B Nazionale il cui inizio è in programma per il prossimo 7 ottobre.
Attaccante intraprendente in campo, anche nella vita non si è mai tirato indietro davanti ai duelli con le decisioni importanti. E quella di votarsi al progetto concepito dalla dirigenza reggina per salire lungo i tornanti che portano al vertice della pallavolo italiana è una di quelle scelte che possono essere fatte solo se testa e cuore viaggiano in simbiosi. Il coach Antonio Polimeni, già abbozzando le prime tracce della squadra che aveva in testa quando ha voluto, con tenacia, sposare la sua città, era convinto di lasciare spazio a questo giovane arrembante capace di ben integrarsi in un team formato da giocatori già nel recente passato compagni di spogliatoio in altre avventure. “La loro presenza è stata la conferma che il coach, maestro di volley ideale per chi come me ha il chiodo fisso del miglioramento continuo, stava apparecchiando un roster di qualità”: intenzioni, quelle di Emanuele, sovrapponibili perfettamente alle idee della SportSpecialist Volley Reggio Calabria. Anche lui, a ridosso ormai dallo start della preparazione, ha preso la mira: “Vincere, è per questo che versiamo gocce di sudore a profusione, è per questo che ci spingeremo oltre ogni limite”.
Originario di Cosenza, Emanuele Renzo è un 2002 di 193 centimetri. Schiacciatore, è un talento offensivo che punta ad ampliare il proprio bagaglio anche in difesa. La pallavolo è sport di famiglia, può vantare, infatti, uno zio ed un fratello protagonisti in campo. A Rogliano, nel Cosentino, sin dalla tenera età di 7 anni ha imparato, attraversando il sentiero rigoglioso delle giovanili, i rudimenti del volley. Un cammino che gli ha permesso di planare sulla Prima Divisione e sulla Serie D. Grazie alla Polisportiva Montalto, invece, ha incrociato la Serie C. Tutti esami superati a pieni voti che gli hanno accordato il diritto di meritare la serie B con la Diper Jolly Cinquefrondi.