
Il Movimento politico regionale “La Nuova Frontiera dei Liberi e Forti”, di ispirazione sturziana, nei giorni scorsi, ha partecipato al tavolo di confronto della coalizione del centrodestra, sottoscrivendo le ragioni politiche che hanno determinato la scelta-investitura del candidato a sindaco della città di Vibo Valentia. Domenico Orecchio, che è componente del direttivo regionale, conferma i punti che fanno condividere il nuovo percorso politico e programmatico per il governo della città e che nascerà intorno a Maria Limardo.
Grande soddisfazione tra tutti gli aderenti al Movimento vibonese, poiché la scelta di coalizione nel centrodestra portata a sintesi dal senatore Giuseppe Mangialavori, viene ritenuta “coerente e credibile dal punto di vista politico e programmatico in quanto l’avvocato Limardo è professionista competente e sicuramente con l’esperienza necessaria per guidare la città capoluogo di provincia”. Il Movimento si mette ancora in evidenza, sarà presente con il simbolo “Servire Vibo – Liberi e Forti”, con una propria lista, ancorché attraverso la presenza politica organica alla coalizione, sicuramente autonoma, con una propria identità e una propria proposta programmatica su punti ben che saranno ben definiti. In buona sostanza, si tratta di un progetto che trae la sua ragione ideale dalla dottrina sociale e dalla cultura sturziana per l’affermazione di principi e valori ancorati fortemente alla tutela della famiglia, della solidarietà e sussidiarietà. Il programma della lista “Servire Vibo – Liberi e Forti “contribuirà, con alcune linee guida, già elaborate, per lo sviluppo e la crescita del territorio vibonese e che a breve saranno presentate in una apposita conferenza programmatica. Sicuramente ne faranno parte quelle che “andranno in direzione dello sviluppo territoriale e del lavoro, sul superamento del drammatico divario generazionale, dello sviluppo sostenibile e dei distretti di economia della qualità”.
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