
“Noi abbiamo ripiegato su un’ottima candidata che è Jole Santelli ma aspettiamo perché Fratelli d’Italia ha detto che tutti i candidati vanno comunicati insieme. Quindi, siccome non c’è uniformità di vedute, aspettiamo il via libera definitivo a Santelli da parte dei nostri alleati”.
Non sembrano avere i crismi della della decisione definitiva le comunicazioni di Forza Italia sulla scelta del candidato alla Presidenza della Regione Calabria. I termini usati dal leader Silvio Berlusconi (“ripiegato”, “aspettiamo”) lasciano trasparire dubbi sostanziali e fanno intendere che la partita non è chiusa.
Il fatto che la designazione sia arrivata con un comunicato di partito e non con una nota congiunta sottolinea il fatto che le posizioni non sono sovrapposte. Anzi, i dubbi permangono e sullo sfondo resta il timore di strategie adottate per spaccare e non per unire. Oggi, gli azzurri, persa la famiglia Occhiuto e senza certezze ad una settimana dalla presentazione delle liste, si sentono più fragili e senza troppa fiducia nella “nuova” destra. Ed il silenzio di Lega e Fratelli d’Italia la dice lunga sull’entusiasmo attorno al nome della coordinatrice forzista.