Elezioni comunali, “Uniti per Nardodipace”: “Con noi una positiva rivoluzione della realtà locale”

La lista “Uniti per Nardodipace” e l’intero gruppo politico locale che si riconosce nel Movimento “hanno dimostrato concretamente da anni il proprio impegno ed il proprio amore per la nostra Comunità, cui tanti sacrifici e tanto duro lavoro sono stati dedicati già dalla prima vittoria elettorale del 2007, quando venne inaugurata una grande stagione di cambiamento e di positiva rivoluzione della realtà locale, aprendo innanzitutto il Palazzo Municipale alla partecipazione di tutti i cittadini. Questa è stata la straordinaria rivoluzione, il grande vero cambiamento di cui noi andremo per sempre fieri”. È la premessa su cui si basa il programma della squadra che propone come sindaco Piero Tassone, che pone in primo piano quei “rapporti più chiari e ben disciplinati si sono avviati tra il Comune e l’Afor, oggi Calabria Verde, grazie ai quali sono state realizzate importanti opere di interesse pubblico”.
L’impegno della lista “Uniti per Nardodipace” vuole essere dedicato soprattutto “alle fasce più deboli della nostra Comunità, a quei cittadini meno fortunati, a coloro che soffrono della mancanza di un reddito stabile, di una casa, nonché alla continua organizzazione ed al miglioramento dei servizi essenziali che rendono senz’altro più agevole la convivenza civile nel territorio”. “Una buona opportunità, non appena sarà concretamente operativa – viene precisato – deriva dalla approvazione definitiva di qualche giorno fa della legge per la valorizzazione dei piccoli Comuni che prevede, in sostanza, la emanazione da parte del Governo di un Piano nazionale da 100.000.000 di euro in sette anni, dal 2017 al 2023, per la riqualificazione dei borghi con popolazione inferiore ai 5000 abitanti. Il provvedimento infatti introduce delle ottime semplificazioni per il recupero dei centri storici in abbandono e a rischio spopolamento, favorendo con misure concrete la residenza dei cittadini in tali Comuni, agevolando le attività produttive ivi insediate, con particolare riferimento al sistema dei servizi essenziali, anche al fine di incentivare l’afflusso turistico. L’Amministrazione comunale – viene aggiunto – presterà la massima attenzione anche nei riguardi del contrasto alla povertà, con particolare riferimento all’impiego delle opportunità in materia offerte dal nuovo Rei ossia il Reddito di Inclusione, uno strumento universale di sostegno per chi si trova in condizione di povertà assoluta per il quale il Governo ha messo a disposizione due miliardi di euro”.
I principali temi che il movimento politico “Uniti per Nardodipace” ritiene sia necessario affrontare nel corso del mandato amministrativo 2017-2023 con “serietà e concretezza” sono i seguenti: il completamento della procedura di assegnazione degli alloggi 1951/’53, l’avvio della procedura di assegnazione degli alloggi 1972/’73, la costituzione del Gruppo comunale di Protezione civile, il “problema amianto”, l’ampliamento dei cimiteri di Ragonà e Santo Todaro, l’attenzione al mondo della scuola, l’approvvigionamento idrico, l’illuminazione pubblica, il trasporto pubblico locale, le strade comunali ed interpoderali e le opere pubbliche, il diritto alla salute, la riqualificazione urbana, il turismo e lo sviluppo economico.