
“Io sono per Reggio! Ringrazio il Comitato BforReggio e i numerosi cittadini che hanno sostenuto e sospinto questa iniziativa. Accetto l’invito. Ora, abbia inizio il cammino”. Il professor Giuseppe Bombino rompe gli indugi ed accoglie la sollecitazione ad un impegno diretto nella corsa per alla carica di sindaco di Reggio Calabria.
“L’appassionato appello – argomenta il docente dell’Università “Mediterranea” – con cui il Comitato ha rotto il silenzio, evidenzia l’urgenza morale, spirituale e materiale di consegnare il Pensiero e un Progetto per Reggio. Suggerisce, inoltre, la necessità di affermare un nuovo modo di pensare, di elaborare con serietà un Programma, di studiare e ordinare con responsabilità le questioni, di stabilire le priorità. La Città ha bisogno di esprimere la sua più naturale identità e dimensione di Città Metropolitana e Mediterranea, attraverso cui comporre un’immagine di Reggio che coniughi, in maniera intelligente, conservazione ed innovazione, natura e cultura, storia e paesaggio, ambiente e territorio. Sono questi, in definitiva, i principali fattori su cui investire per la crescita ed il progresso della nostra Città e per la valorizzazione dei suoi giovani. BforReggio, col suo accattivante giuoco di significati declinati dalla lingua inglese, ci ricorda che è importante ‘essere’, per qualcuno o per qualcosa: ‘Be for’, appunto. Per me significa anche esistere, testimoniare Verità e Amore col pensiero e con la sostanza, che poi, se ci pensate, sono gli opposti di apparire.
Ma BforReggio riproduce anche il suono di un altro termine: ‘Before’ che vuol dire “prima di”. Questo secondo significato ci conduce a considerare il Tempo e la Geografia di Reggio: prima di Reggio, l’Italia non aveva ancora un nome; prima di Reggio, la Civiltà, la Cultura e l’Umanesimo del Mediterraneo, che a Sud precede la nostra Città, non erano ancora compiuti. BforReggio, dunque, elegge il primato dell’Essere e della Storia, per Reggio e di Reggio”. “Sono queste le condizioni irrinunciabili ed imprescindibili – ragione l’ex presidente del Parco Nazionale dell’Aspromonte – per individuare e definire con chiarezza gli ambiti strategici dello sviluppo socio-economico, per determinare e pianificare con perizia i fabbisogni infrastrutturali, per progettare con efficacia opere ed interventi, per programmare con competenza le strategie più rispondenti al ruolo che la nostra Città Metropolitana ed il suo Popolo devono esprimere per Essere ed Esistere in una dimensione Nazionale, Europea e Mediterranea. Come sapete, alcuni mesi fa, avevo offerto la mia disponibilità a porgere una mano alla Nostra Città.
Non voleva essere, e non era, un atto ostile nei confronti dei Partiti e della Politica; si trattava, invece, di un gesto di Responsabilità e di Amore.
Ricorderete, inoltre, che, sempre per Amore, sarei stato pronto a farmi da parte se, dall’area politica e culturale che più di altre ispira valori e princìpi a me vicini, fosse provenuta una proposta seria, unificante, autorevole.
A lungo ho aspettato!
Nel generale immobilismo di questi mesi, ho più volte confermato la mia disponibilità pur, tuttavia, restando in paziente attesa che qualcosa accadesse.
Nulla è accaduto … … Ma Reggio – è la conclusione cui è giunto Giuseppe Bombino – non può più aspettare!”