Due nuovi Frecciargento verso la Calabria: “Positivo, ma devono essere abbassati i prezzi”

"Chiederemo a Trenitalia di poter studiare un nuovo calcolo delle tariffe per i nuovi treni inseriti"

“Da anni chiediamo nuovi collegamenti per il Sud, soprattutto per ciò che concerne l’Alta Velocità e finalmente, per lo meno per questo periodo estivo, ci saranno due nuovi treni introdotti da Trenitalia e di questo – scrive in una nota il presidente nazionale U.Di.Con. Denis Nesci – siamo molto soddisfatti – e piacevolmente colpiti dalla maggiore copertura riservata ad alcune zone della Calabria per ora non comprese nella tratta ad Alta Velocità.

C’è però da dire che l’infrastruttura calabrese non è ancora pronta a coprire determinate zone non fornite da binari ad Alta Velocità. Questo comporta naturalmente un tragitto più lungo ed a noi naturalmente sta bene, perché significa rispettare gli standard di velocità corretti. Quello che non ci sta bene è che il prezzo di un treno che ci mette 45 minuti in più ad arrivare a Reggio Calabria costi quanto il treno che ce ne mette invece 45 in meno”.

Nuovi Frecciargento ad Alta Velocità raggiungeranno il Meridione per l’estate. Questo si evince dal sito di Trenitalia che ha modificato per questi nuovi treni anche il tragitto che andranno a percorrere. Nuove fermate, non fornite però di infrastrutture adatte a supportare l’Alta Velocità.

“Credo che si possa prevedere un prezzo più basso per i nuovi Frecciargento, i consumatori saranno sicuramente molto felici dell’introduzione di queste nuove soluzioni – continua Nesci – ma dubito che, al tempo stesso, troveranno di loro gradimento il fatto di impiegare più tempo per giungere a destinazione pur mantenendo lo stesso costo”. Per questo motivo – conclude Nesci – chiederemo a Trenitalia di poter studiare un nuovo calcolo delle tariffe per i nuovi treni inseriti”.

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