
Un 47enne è stato fermato da personale della Squadra mobile di Catanzaro. Si tratta di un uomo che collabora ed ha rapporti di parentela con il proprietario del Tonnina’s incendiato in un rogo nel quale hanno perso la vita il 34enne Giuseppe Paonessa ed il 33enne Eugenio Sergi. A finire in manette è stato Gennaro Fiorentino che, sostengono gli inquirenti, sarebbe il mandante dei due soggetti deceduti. L’azione criminale sarebbe stata ordinata, affermano gli investigatori, per mettere a punto una truffa ai danni dell’assicurazione, così da assicurarsi il denaro necessario per rientrare dai debiti. Secondo quanto si apprende, l’indagato avrebbe confessato nel corso dell’interrogatorio cui lo ha sottoposto il sostituto procuratore Chiara Bonfardini, coordinatrice dell’inchiesta. I reati ipotizzati a suo carico sono danneggiamento a seguito di incendio e morte come conseguenza di altro delitto. Sulla scorta di quanto ricostruito, i due uomini incaricati di appiccare le fiamme avrebbero fatto ingresso all’interno dell’esercizio commerciale servendosi delle chiavi originali e, una volta dentro, si sarebbero serviti di un nebulizzatore per riversare gli 80 litri di benzina che, saturando l’ambiente, hanno causato la deflagrazione.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.