
Nell’ambito di potenziati servizi di controllo del territorio e dell’implementate attività info-investigative, la Polizia di Stato ha tratto in arresto due giovani di Serra San Bruno, resisi responsabili, in concorso tra loro, del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Uno dei soggetti, inoltre, dovrà rispondere anche del reato di detenzione abusiva di munizioni.
L’operazione, eseguita dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di P.S. di Serra San Bruno, e che ha portato inoltre al sequestro di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, è scaturita da un’urgente attività di controllo condotta nei confronti di una ragazza, sospettata dagli agenti di detenere, presso la propria abitazione, del materiale stupefacente.
L’intuizione degli investigatori si è rivelata corretta in quanto, all’atto della perquisizione domiciliare, la stessa è stata sorpresa dagli agenti mentre gettava da una finestra sul retro diverse buste piene di droga. Una volta recuperate, ne è stato riscontrato il contenuto: un involucro di cellophane contenente 48 grammi di cocaina; tre involucri di cellophane trasparente contenenti sostanza stupefacente del tipo hashish del peso lordo di 710 grammi; nove involucri contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso complessivo di 988 grammi.
Portata nel Commissariato per gli opportuni accertamenti, è soprattutto il suo compagno, il quale, di fronte agli investigatori, si è assunto la piena responsabilità dello stupefacente fino ad allora rinvenuto. Gli operatori hanno proceduto così ad un’approfondita perquisizione personale e domiciliare nei suoi confronti, durante la quale sono riusciti a rinvenire nella sua disponibilità altra droga e diverse munizioni di armi da fuoco, ben occultate all’interno di una nicchia del gas nelle immediate vicinanze della sua abitazione.
La perquisizione domiciliare ha consentito di trovare: sette involucri di cellophane contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina di complessivi 4,30 grammi; due involucri contenenti sostanza stupefacente del tipo marijuana dal peso complessivo di 24 grammi; quindici cartucce calibro 7,65; sedici cartucce del tipo a pallettoni calibro 16; due bilancini di precisione, perfettamente funzionanti. Durante questa attività, il giovane ha specificato ai poliziotti il contenuto della busta rinvenuta ancor prima dell’apertura, assumendosi la piena responsabilità di quanto celato al suo interno.
Sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, gli agenti del Commissariato hanno proceduto così all’arresto dei due indagati, per i quali è stato disposto il giudizio penale per direttissima.
Il Tribunale, convalidato l’arresto eseguito, ha applicato la misura cautelare degli arresti domiciliari al giovane e la misura dell’obbligo di dimora nel comune di residenza alla ragazza.
