
Si svolgerà domani, a partire dalle 10:15, nell’arco temporale di circa due ore e sarà aperto a tutti gli interessati e appassionati, l’itinerario culturale “Suggestioni d’antico tra archeologia, scultura e pittura”. L’evento, giunto alla sua terza edizione, era già stato ideato, curato e sviluppato dalla professoressa Maria Concetta Preta, nel 2018, presso il centro storico di Vibo Valentia, la Tonnara e il Castello di Bivona, e nel 2019, organizzato in occasione delle GEP (Giornate Europee del Patrimonio, presso la Cappella De Sirica-Crispo, ubicata nella Chiesa del Rosario). Finalmente, dopo il blocco dovuto alla pandemia, la docente, autrice di numerosi romanzi e saggi, ultimo tra tutti “Le donne sono isole”, sarà la regista di una passeggiata culturale durante la quale vi sarà una “narrazione in diretta” sui luoghi della memoria, attraverso un suggestivo storytelling; lo scopo sarà quello di immettere e guidare i partecipanti sulle vie dell’antichità di Monteleone di Calabria, attuale Vibo Valentia. Nella fattispecie le aree interessate dall’attività culturale saranno Piazza San Leoluca, punto di raccolta, il Parco Archeologico, la Collegiata dei Padri Domenicani, la Chiesa di Santa Maria Maggiore (il Duomo), una sosta verrà fatta presso la vecchia Fontana di Scrimbia, dove la docente reciterà le sue liriche sulla ninfa tramutata in fonte, si proseguirà, poi, con una visita all’esposizione di Arte Pubblica “Giardino del Pensiero”, dove i partecipanti potranno ascoltare la narrazione inerente l’Orfismo e il Ratto di Kore; la passeggiata terminerà presso la Chiesa del ‘500 Santa Maria la Nova, ma solo dopo una la visita alla Chiesa degli Angeli, nei cui luoghi si trova la Sagrestia Lignea di Fra’ Diego da Monteleone. Il canovaccio narrativo, ideato dalla professoressa Preta, che da anni si colloca in prima in linea per la divulgazione storico-archeologica della sua città, sarà caratterizzato dal racconto di informazioni storiche, artistiche e letterarie, che verranno, però, arricchite da aneddoti, curiosità, tradizioni popolari, miti e leggende frutto dei numerosi studi e approfondimenti svolti dalla docente nel corso della sua carriera. Il progetto è rivolto, quindi, a tutti coloro i quali, di età, attitudini e provenienze diverse, hanno in comune l’interesse per la cultura in senso lato.
