“Prima si afferma il fallimento, poi si scegli di rimanere con Vibo Valentia. Questo Consiglio comunale è contraddittorio”. Il sindaco di Brognaturo, presente a palazzo Chimirri, interviene ancora una volta a gamba tesa sulle decisioni del civico consesso di Serra San Bruno e punta l’indice contro la maggioranza. “Non hanno chiare le idee sui contributi ordinari – afferma – che vengono dati in base alla popolazione. È evidente che i servizi sono falliti in tutta la Provincia di Vibo Valentia. Nascondono che il Piano sanitario è responsabilità della Regione Calabria, che è nelle mani del centrosinistra”. Tassone, che vuole vederci chiaro sui finanziamenti stanziati per la depurazione, sostiene poi che i vertici della Provincia di Vibo Valentia “non sono credibili sugli interventi sulle strade e le cifre previste lo dimostrano” come alcuni esponenti politici non sono stati “credibili in riferimento alla ripartizione dei 30 milioni di euro riservati alle Province italiane”.
Rammentato che l’Ente di secondo grado vibonese “ha 6 milioni di debiti con la Provincia madre e 8 milioni di euro di mutui”, Tassone invita infine a dire “basta alle false promesse”.
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