Dinami, lo sport contro la violenza: lancio di palloncini prima di Nuova Medimo-Amaroni

Conservare nella memoria un giovane che non c’è più e nello stesso tempo dare un messaggio chiaro: non c’è spazio per nessuna forma di violenza, lo sport unisce ed è strumento di pace e di rispetto.

Il match di seconda categoria fra Nuova Medimo e Amaroni è stato preceduto dal lancio di palloncini verso il cielo in segno di ricordo di Stefano Cirillo, il 21enne ucciso nella serata di giovedì a San Pietro di Caridà. Il giovane era amico d’infanzia diversi calciatori della squadra locale ed era amato dai suoi coetanei. Negli ultimi 2 anni il territorio è stato sconvolto da 3 omicidi e da un tentato omicidio, segno della presenza tangibile di una malavita organizzata che tenta di controllare tutto e tutti. La Nuova Medimo ha voluto ribellarsi a questa logica gridando forte che la comunità vuole essere libera, senza forze oscure che non esitano a spezzare la vita ed il futuro. Dunque, lo sport si propone come veicolo di condivisione e soprattutto dice basta alla ‘ndrangheta e a ogni tipo di sopraffazione e violenza.

Contenuti correlati