Daniela Rabia presenta “Maschicidio”: l’amore per se stessi precondizione per amare gli altri

“Maschicidio”. Una promessa bugiarda di felicità esce per i tipi di Pellegrini. È il nuovo romanzo di Daniela Rabia, scrittrice catanzarese che si è cimentata in diversi generi letterari, dalla poesia al racconto, dal romanzo alla guida cineturistica. Una storia d’amore che sfocia in ossessione per poi riportare la protagonista a impossessarsi della sua vita e del suo tempo, ceduti all’illusione.

Rabia, innamorata della sua terra, inserisce nel testo un elenco di scrittori calabresi sui cui volumi si è formata e continua a pubblicizzare “un territorio che – afferma- troppe volte viene relegato a ruolo marginale per una narrazione stereotipata e intrisa di mali atavici”. “Per me la Calabria è tutto”, sostiene Rabia che trova ispirazione dai suoi tramonti, dalle albe, dai fiumi, dai laghi, dai monti, dai mari, dai paesi variegati. In “Maschicidio” il racconto s’incentra però sugli amori malati e sul recupero di una vita sana, il percorso di Martha, personaggio chiave. Una storia da leggere per capire, per capirsi, per superarsi. Le prefazioni sono affidate a Roberta Salvatori, Rosy Urso e Valeria Adriana Scopelliti che si affiancano all’autrice come donne innamorate dell’amore ma soprattutto consapevoli che l’amore per sé è precondizione per amare gli altri. “Maschicidio” è già ordinabile dal sito www.pellegrinieditore.it ed è presente nelle librerie calabresi.

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