
A seguito della pubblicazione sul sito dell’Asp di Vibo Valentia dei dati relativi all’emergenza Covid-19, il sindaco di Nardodipace Antonio Demasi ha inviato una lettera al ministro della Salute, al presidente della Regione Calabria, al prefetto di Vibo Valentia e alla stessa Asp specificando la sua posizione.
“Relativamente a Nardodipace, Comune di cui sono sindaco – scrive Demasi – leggo con stupore, con indignazione e non senza preoccupazione tra la popolazione, che vi sarebbero due soggetti fisici in quarantena, di cui uno sintomatico senza che, né il sottoscritto, nella qualità di autorità sanitaria locale, né, per quanto se ne sappia, altre autorità né i cittadini sapessero alcunché. Poiché il sottoscritto non ha emesso, negli ultimi 14 giorni, alcuna ordinanza di messa in quarantena di soggetti fisici di questo Comune, debbo ritenere che altri abbiano disposto o comunque preso atto di una situazione che a dir poco è fuori controllo, sotto tutti i punti di vista, con grave, spero non doloso, comportamento omissivo ed elusivo da ogni possibile verifica cui i soggetti in quarantena sono obbligati”. “È del tutto evidente – sostiene Demasi – che anche a fronte di situazioni incontrollate di questo tipo è dovuta la forte ed improvvisa diffusione del contagio in questa provincia, rispetto ad una gestione dove non pare vi sia la consapevolezza di una situazione epidemiologica particolarmente grave ed in presenza del carattere diffusivo dell’epidemia che non consente pressappochismi”. Il sindaco chiede, pertanto, che “vengano rimossi i responsabili di questa situazioni prima che possano fare più danni dello stesso Coronavirus”.