
Il reintegro del Consiglio comunale di Tropea stabilito a giugno dal Tar del Lazio è stato superato dalla sospensiva del Consiglio di Stato che ha risciolto il civico consesso. In sostanza, torna ad avere valore il decreto di scioglimento, determinato da presunte infiltrazioni mafiose, ed i commissari tornano a gestire la cittadina tirrenica. Va specificato che l’esame di merito della vicenda potrebbe confermare o rivedere questa decisione.
Non c’è pace dunque per l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Rodolico, che è tornata in sella appena per il periodo estivo.
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