
Nell’anno 2020 il Comune di Vibo Valentia ha migliorato i tempi di pagamento ai propri fornitori. Una buona organizzazione ed un presidio del processo di liquidazione delle fatture hanno permesso un miglioramento nei tempi di pagamento.
Se nell’anno 2019 i pagamenti delle fatture venivano effettuati mediamente in 89 giorni dal ricevimento e con un tempio medio ponderato di ritardo 61 giorni, nel 2020 i pagamenti sono stati effettuati in 53 giorni giorni e con un tempo medio ponderato di ritardo di 31 giorni.
Nel complesso le fatture commerciali ricevute nel 2020 ammontano a 16.365.580 euro.
Questi sono i dati rilevabili dal portale del MEF – Piattaforma dei crediti commerciali – che tracciano un quadro consuntivo delle liquidazioni degli enti locali.
Il Comune di Vibo Valentia ha immesso quindi un’importante liquidità nel sistema economico cittadino rispettando i tempi di pagamento.
Anche il Comune, e quindi i servizi rivolti ai cittadini, hanno avuto un beneficio nel rispettare i tempi di pagamento. La legge di bilancio 2019, infatti, ha introdotto un nuovo obbligo di accantonamento di risorse correnti per gli Enti che non rispettano i termini di pagamento delle transazioni commerciali o non riducono il debito pregresso o non alimentano correttamente la piattaforma dei crediti commerciali (Pcc).
Per il Comune tale accantonamento avrebbe comportato un taglio drastico ai servizi erogati. Inoltre la legge di bilancio 2020 è intervenuta concedendo la possibilità agli Enti in regola con i pagamenti di ridurre l’accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità per gli anni 2020 e 2021 al 90% di quello obbligatorio che, tradotto in valore economico, per il Comune vuol dire garantire maggiori servizi ai cittadini.
“Il miglioramento costante dell’efficienza della complessa macchina comunale è – sostiene il sindaco Maria Limardo – uno degli obiettivi che mi sono sempre posto. Questi dati sono lusinghieri e confermano che il Comune di Vibo Valentia può contare su dirigenti e collaboratori che nonostante l’emergenza Covid hanno saputo migliorare un aspetto assolutamente strategico. Per i privati un Ente pubblico che paga in fretta vuol dire serietà e certezza nei bilanci specialmente in fase di crisi, per il pubblico questa tempestività porta consistenti vantaggi e un’ottimizzazione di risorse che diversamente andrebbero sottratte ai servizi ai cittadini. Ora la prossima sfida è fare ancora meglio nell’anno corrente”.