Si è svolta a Chiaravalle Centrale l’assemblea annuale dei soci Avis per l’anno 2019 con la relazione del consiglio direttivo comunale.
Il presidente Libero Antonio Cortese nel suo intervento ha tracciato un bilancio del lavoro svolto nell’anno 2018. “L’obiettivo di questa associazione – ha affermato – è quello di divulgare costantemente e con ogni mezzo il messaggio di promozione del dono del sangue e l’importanza che esso riveste sia sul piano sanitario che su quello sociale. Condividiamo la soddisfazione di aver chiuso l’anno con un totale di 622 unità di sangue intero, raggiungendo e superando il totale dell’anno precedente, grazie alla giornata di raccolta straordinaria richiesta proprio a tale scopo”. Il presidente ha, quindi, rivolto un ringraziamento particolare a tutti i soci donatori “che con costanza rispondono attivamente alle chiamate dell’Avis in tutti i paesi del comprensorio”, ma anche ai collaboratori e al personale “che spendono tempo ed energie per l’associazione”. Per ciò che concerne l’ambito giovanile “continua – ha sottolineato Cortese – l’opera di sensibilizzazione nelle scuole, che ha visto per la prima volta partecipi un gruppo di rappresentanti della Consulta Giovani”. “I nostri ragazzi – ha continuato – con professionalità e puntualità hanno gestito la giornata di formazione all’interno delle scuole per rendere le nuove generazioni sempre più consapevoli. Ricordiamo con commozione la sensibilità della prof.ssa Giuseppina Lo Prete, insegnante di Filosofia del Liceo Scientifico, che ci ha lasciati proprio lo scorso anno”. “Sempre nel campo della promozione – ha rimarcato – abbiamo aderito con stand e materiale promozionale alla Notte Bianca di Chiaravalle Centrale. Riscontro positivo anche per l’evento a tema natalizio Tombolavis. Dal punto di vista delle attività di collaborazione con l’Avis regionale menzioniamo il Camper della Salute in sinergia con i Rotary Club”. Da parte di tutto il direttivo un ringraziamento all’amministrazione comunale di Chiaravalle per il sostegno e l’uso gratuito dei locali per la sede, al dottore Mallamo che apre le porte del suo studio a Novalba di Cardinale, alla famiglia Drosi e all’associazione “Ergon” per quanto riguarda il comune di Gagliato, all’amministrazione comunale di Torre di Ruggiero. “Per il futuro – ha concluso il presidente – auspichiamo una più viva e attiva partecipazione di tutti, consiglieri e collaboratori”.
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