Un riconoscimento “per gli alti meriti conseguiti nella organizzazione e promozione di importanti iniziative culturali, al servizio della Calabria e dei Calabresi” è stato assegnato, a Chiaravalle Centrale, al professor Mario Caligiuri, già sindaco di Soveria Mannelli e assessore regionale, oggi docente di Pedagogia generale all’Unical dove dirige, dal 2007, anche il Master in Intelligence. La manifestazione di consegna si è svolta presso la sala consiliare comunale, nel contesto di una tavola rotonda che ha avuto come tema: “L’associazionismo culturale e lo sviluppo del territorio”. Una iniziativa molto apprezzata dall’attento e qualificato pubblico presente, promossa dalla Consulta comunale della Cultura di Chiaravalle Centrale. Ha moderato i lavori Teresa Tino, mentre il saluto dell’Amministrazione comunale è stato portato dal consigliere Gianfranco Corrado, in assenza del vicesindaco Pina Rizzo, colpita proprio ieri da un grave lutto in famiglia. Il presidente della Consulta, Francesco Pungitore, in apertura ha voluto ricordare la figura del compianto vicesindaco di Gagliato, Domenico Aspro, recentemente scomparso, salutato dall’applauso commosso di tutta l’assemblea. Pungitore ha poi ringraziato, citandoli singolarmente, tutti i membri del direttivo, per l’impegno, le proposte e i programmi realizzati, ed ha introdotto la serie degli interventi auspicando “la creazione di un tavolo comprensoriale delle associazioni che operano in campo culturale, finalizzato alla elaborazione di progetti di più ampio respiro che abbiano ricadute concrete e significative per il territorio, in termini occupazionali, economici e turistici”. Appello prontamente raccolto dal vicepresidente della Pro Loco di Serra San Bruno, Andrea Pisani, da Antonio Pasquale, che ha portato l’esperienza dell’associazione Makròs di Petrizzi, dallo storico Ulderico Nisticò, dal presidente dell’Associazione calabrese delle Scienze giuridiche, Francesco Squillace, da Giorgio De Filippis del Lions Club Soverato Versante Jonico, da Marisa Gigliotti, referente del Progetto Appennino Slow Food, dal giornalista Rai Francesco Brancatella, dal presidente regionale dell’Associazione sociologi italiani, Franco Caccia. Ha, infine, concluso Mario Caligiuri, autore di una una vera e propria lectio magistralis, nella quale ha riversato tutte le sue decennali esperienze accademiche e di uomo politico. Al termine dell’intervento, un lungo applauso ha accompagnato il conferimento del premio “Chiaravalle Cultura” che, a nome della Consulta, Caterina Menichini ha consegnato direttamente nelle mani del professor Caligiuri. Alla pergamena è stata abbinata anche una magnifica creazione in vetro, un pezzo unico e originale realizzato dalla brava artista locale Annaclara Vatalaro.
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