Chiaravalle Centrale, il sindaco Donato: “In un solo anno abbiamo già ottenuto tanti risultati”

È tempo di bilanci per l’amministrazione comunale di Chiaravalle Centrale, ad un anno esatto dall’insediamento della nuova maggioranza. Il sindaco, Domenico Donato, nei prossimi giorni illustrerà pubblicamente “i tanti risultati programmatici ottenuti, lavorando in silenzio e in condizioni economiche difficilissime”. “Sono note a tutti – anticipa il primo cittadino – le vicende del dissesto. Eppure, questa amministrazione comunale ha saputo fare tanto, con efficacia ed efficienza, riducendo sperperi e sprechi. Vorrei citare, ad esempio, i tanti interventi realizzati nel settore delle opere pubbliche e, in particolare, per l’ammodernamento della rete idrica. Stiamo perseguendo l’obiettivo prioritario di ridurre le perdite, in modo tale da diminuire l’esborso nei confronti di Sorical con conseguente abbassamento delle tariffe future per i cittadini. In più abbiamo posto in opera un chilometro di nuova tubazione per potenziare il serbatoio di località Bufalo, allacciato alle zone rurali. Passando alla manutenzione ordinaria e straordinaria della nostra città – spiega Donato – da lunedì 11 giugno entreranno in servizio ben 25 unità lavorative, nell’ambito di un progetto finanziato dalla Regione Calabria per soggetti inseriti nel bacino dei percettori di mobilità in deroga. Andranno ad occuparsi di: manutenzione ordinaria di edifici e strutture di proprietà dell’ente; manutenzione ordinaria della viabilità; manutenzione ordinaria delle aree verdi; servizi socio-assistenziali e di assistenza domiciliare; servizi di supporto amministrativo. Un progetto importantissimo per un Comune come il nostro che, per varie vicissitudini, tra pensionamenti e tagli, era rimasto praticamente senza neanche un operaio in servizio. A breve partirà, inoltre, un piano di bitumazione delle nostre strade, da noi ereditate in condizioni pessime. Nel settore dei servizi, abbiamo rimesso in moto una macchina burocratica ferma, aprendo il Comune al dialogo con i cittadini come mai prima di oggi. Infine – conclude – a chi parla, in questi giorni, dei ruoli dell’acqua, vorrei ricordare che gli aumenti delle tariffe risalgono al 2013 e, forse, proprio in quella data si poteva e doveva dire qualcosa per venire incontro alle esigenze dell’utenza. All’amico Santo Sestito, in particolare, che in questi giorni ha esternato in televisione il suo giudizio critico sulla situazione politico-amministrativa locale, rivolgo un semplice invito a vivere più da vicino la vita del nostro Comune e ad informarsi meglio sulle opere e i servizi che stiamo realizzando, visto, peraltro, che il suo partito era, è e continuerà ad essere organico a questa maggioranza”.

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