Cavalieri e Dame dell’Ordine Costantiniano rivivono l’antica Mongiana

Ancora una volta, il piccolo centro montano di Mongiana, nel cuore delle Serre vibonesi, rivive da protagonista la propria importante storia. Lo scorso fine settimana, si è svolta una ricca “due giorni” di impegni storico-paesaggistici grazie ad una serie di importanti iniziative culturali organizzate dalla Delegazione Calabria dell’Ordine Costantiniano, dal Comune di Mongiana, dalla Fondazione “Il Giglio”, dall’associazione culturale “Due Sicilie” di Gioiosa Ionica. La giornata ha avuto inizio con un partecipatissimo convegno studi presso la sala multimediale del MuFar, Museo Fabbrica d’Armi Reali Ferriere Borboniche, dal titolo “Mongiana: le miniere, il ferro e l’industria del sud”. L’inizio dei lavori ha registrato gli interventi di Bruno Iorfida, sindaco di Mongiana, e del Commendator Aurelio Badolati, delegato vicario della Delegazione Calabria dell’Ordine Costantiniano, che hanno inteso salutare le

autorità civili e militari presenti. Un particolare ringraziamento è stato rivolto ai partecipanti provenienti anche dalle vicine regioni Campania, Sicilia, Puglia ed a diversi cavalieri Costantiniani giunti dalla Sicilia per l’occasione. I lavori congressuali hanno visto succedersi gli interessanti contributi di Mariolina Spadaro, docente presso l’Università degli Studi Federico II° di Napoli, di Danilo Franco, esperto di archeologia industriale, e di Gennaro De Crescenzo. I relatori hanno fatto rivivere all’importante pubblico i fasti della Mongiana di un tempo ed i recenti studi, ancora in fase di approfondimento, del sito di archeologia industriale della “Fonderia”. Le conclusioni sono state affidate a Gianpietro Sanseverino dei baroni di Marcellinara, delegato per la Calabria dell’Ordine Costantiniano, che nel porgere il suo saluto di ringraziamento, ha scambiato dei doni a ricordo della giornata con il sindaco Iorfida. Inoltre, ha voluto ringraziare con un cadeau gli importanti relatori e le autorità militari presenti, queste ultime rappresentante dal Maresciallo Giuseppe Pelaia, della Stazione dei Carabinieri di Fabrizia, ed il Maresciallo Capo Domenico Minichini, dei Carabinieri Forestali.
La piacevole serata si è conclusa con il commento di Michele D’Arrico in merito alla proiezione del trailer “Il tramonto del sole”, film attualmente in lavorazione in Puglia a cura dell’associazione “Daunia Due Sicilie”. Ovviamente non poteva mancare lo spazio musicale, in questa occasione, curato dal maestro Rocco Ienco, noto cantastorie calabrese, che ha fatto rivivere ai presenti, sulle note musicali di una piacevole chitarra, le parole della tradizione meridionale.
Una decisiva nota di bellezza, quasi a volere arredare la già bella sala conferenze del MuFar, è stata la presenza al fianco del tavolo dei relatori dell’unico esemplare esistente di una motocicletta OMC 175cc del 1932, di proprietà del collezionista Domenico Macrì, e realizzata dalle Officine Meccaniche Calabresi di Gerace Marina operanti nella nostra regione dal 1924 al 1934.
La domenica mattina, salutata da un piacevole e caldo sole montano, i partecipanti hanno varcato, per una straordinaria apertura, i cancelli del cantiere della magnificente Fonderia borbonica riportata alla luce dopo essere stata sottoposta ad un imponente scavo archeologico che ha interessato un enorme area nel cuore di Mongiana. Straordinaria la visita guidata del Primo Cittadino che ha voluto personalmente accompagnare e guidare la comitiva. I convenuti, a conclusione della visita guidata, hanno voluto ricordare con un minuto di silenzio ed omaggiare con la deposizione di una composizione floreale, dinanzi l’ingresso dell’imponente altoforno, tutte le maestranze, gli uomini, le donne e le loro famiglie che operarono e realizzarono uno straordinario complesso industriale dall’imponenza e dalla bellezza architettonica simile ad una cattedrale. I cavalieri, come consuetudine, hanno partecipato insieme alla comunità locale alla celebrazione eucaristica della domenica di Pentecoste, officiata dal reverendo Don Alessio, presso la graziosa chiesa di Maria Santissima delle Grazie. Il fine settimana si è concluso con una visita presso Villa Vittoria, dove il gruppo è stato accolto dal Colonnello Angelo Daraio, che nel dare il personale benvenuto ed il saluto dei Carabinieri Forestali nell’importante struttura militare ha concesso la visita del parco polifunzionale e parte della Riserva Naturale Biogenetica appartenuto alla Marchesa Caracciolo Imperiale di Arena.
Il Commendator Aurelio Badolati ha così voluto commentare questa importante iniziativa: “Certamente, anche questi momenti servono alla nostra terra per contribuire alla divulgazione ed alla valorizzazione dell’enorme patrimonio storico, culturale e paesaggistico della Calabria. Siamo felici di aver trascorso con tanti amici e le loro famiglie, provenienti anche da altre regioni, questo piacevolissimo e ricco fine settimana a Mongiana. Ancora una volta intendiamo ringraziare tutti i mongianesi e le istituzioni presenti sul territorio per la calorosa e consueta accoglienza”.

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