“L’azione dello Stato contro la criminalità organizzata ha conseguito un altro importante risultato con l’arresto avvenuto a Punta dell’Este, in Uruguay, di Rocco Morabito, ricercato dal 1994 in ambito internazionale e inserito nell’elenco dei latitanti più pericolosi, perché già condannato per associazione di tipo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti e altri gravi reati”. E’ soddisfatto il ministro dell’Interno, Marco Minniti, dopo essere stato informato della cattura del pericoloso boss della ‘ndrangheta. “L’arresto di Morabito, elemento di spicco dell’omonima cosca di Africo Nuovo e ritenuto il numero uno dei ricercati appartenenti alla n’drangheta, è il risultato – rimarca il titolare del Viminale che si è così voluto complimentare con Franco Gabrielli, Capo della Polizia, e Tullio Del Sette, Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri – dell’ottima attività di cooperazione investigativa internazionale tra la Polizia uruguaiana e il Dipartimento della Pubblica Sicurezza italiano, attraverso i rispettivi ufficiali di collegamento, che hanno consentito l’accertamento della vera identità del latitante, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Reggio Calabria”.
Articoli correlati
‘Ndrangheta. Carcere duro per presunto boss del Vibonese
Lo aveva richiesto la Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro e dal Ministero della Giustizia è arriva la decisione: il 38enne Domenico Bonavota, dovrà sottoporsi al regime del carcere duro. Considerato personaggio di spicco dell’omonima cosca, […]
‘Ndrangheta, confiscati beni per oltre 200mila di euro al presunto capocosca Iannazzo
I finanzieri del Comando provinciale di Catanzaro, diretti e coordinati dal Procuratore della Repubblica, dottor Nicola Gratteri, e dal Procuratore Aggiunto, dottor Vincenzo Capomolla, hanno dato esecuzione a un provvedimento di confisca di beni per […]
‘Ndrangheta. Operazione “Thalassa”: 6 arresti, 5 aziende sequestrate
Sono stati eseguiti stamattina sei arresti nell’ambito dell’inchiesta “Thalassa” condotta dalla Direzione distrettuale antimafia che ha richiesto l’emissione delle ordinanze di natura cautelare al Giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Reggio Calabria. I reati […]
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.