
Anche il Comune di Serra San Bruno aderisce all’iniziativa dell’Anci di spegnere simbolicamente le luci, nella giornata del 10 febbraio, di alcuni edifici o luoghi significativi in segno di protesta contro i rincari delle bollette riguardanti l’energia elettrica.
“Domani – spiega l’Amministrazione comunale – l’illuminazione di corso Umberto I e del lungofiume non sarà attiva tra le 20 e le 20.30. È necessario, infatti, inviare un messaggio chiaro da parte di tutti per far capire l’insostenibilità di questa situazione che si ripercuote in maniera devastante, oltre che sui Comuni, anche sulle famiglie, sulle imprese e su tutti i commercianti. C’è la necessità di intervenire immediatamente per compensare gli aumenti che rischiano di causare difficoltà non superabili”.
“C’è il concreto pericolo per i Comuni – sostengono gli amministratori – di non poter svolgere servizi essenziali poiché le risorse vengono assorbite da bollette esorbitanti. Le famiglie e le imprese, già provate dalla crisi economica determinata dalla pandemia, non sono nelle condizioni di poter sopportare l’ennesimo peso che si traduce in una drastica riduzione di consumi e produzione. È quindi urgente – concludono – un’azione tesa ad impedire che questo aggravio acuisca le già evidenti problematiche”.