
Il capogruppo di “Se la ami la cambi” Raffaele Fimiano in merito alla delibera della Corte dei Conti con la quale “non si approva il piano di riequilibrio finanziario approvato dal Comune di Caraffa di Catanzaro con deliberazione Consiglio comunale 33/2016” chiede a nome del suo movimento politico un Consiglio comunale aperto nel quale comunicare e discutere in modo attivo insieme a tutti i cittadini, a tutte le forze politiche, sociali ed economiche della problematica.
“Ho partecipato, anche a nome del consigliere comunale Andrea Mazzei assente per motivi personali, all’incontro – dichiara Fimiano – promosso dal sindaco per ascoltare e sapere le scelte dell’aAmministrazione consequenziali al deliberato della Corte dei Conti”. “Ho comunicato – continua il capogruppo – il dispiacere ed il rammarico come movimento per la situazione in essere per la nostra comunità. Momento – specifica Fimiano – delicato ed unico per Caraffa e per i caraffoti”. “Per tale ragione – dichiara Fimiano – ho chiesto, vista l’importanza per Caraffa, al presidente del consiglio ed al sindaco, a nome del movimento ‘Se la ami la cambi’, un Consiglio comunale aperto, com’è avvenuto per la questione inerente alla pratica della Grassetto, nel quale discutere del problema con tutta la cittadinanza in modo attivo”. “Come movimento – conclude Fimiano – aspetteremo di avere tutta la documentazione, visto che il problema parte dal 1992, per entrare nel merito e valutare le eventuali responsabilità amministrative e politiche sull’argomento”.