
“In via definitiva, per l’estromissione di un Comune vincitore dalla graduatoria definitiva, il Comune di Capistrano non farà più il sorteggio sul finanziamento dei borghi per come previsto dal D.R. Esso diventa infatti titolare di surroga centrando così in pieno l’obiettivo del finanziamento sui borghi”. Il sindaco Marco Martino esulta per l’ottenimento di “un finanziamento corposo, di ben 1 milione e mezzo di euro destinato alla riqualificazione di Nicastrello, piccola frazione disabitata del Comune di Capistrano”.
“È lì – sostiene – nel piccolo borgo ormai abbandonato ma frequentato da diversi turisti, che il Comune di Capistrano, ha voluto destinare l’attenzione del finanziamento con il recupero dei ruderi diroccati del ‘700 e la costruzione di un albergo diffuso. Una attrattiva fantastica che produrrà turismo ed allo stesso tempo farà rivivere attraverso i giusti percorsi artistici, l’emozione di un tempo. Da cornice – prosegue – sullo sfondo dell’accoglienza riservata ad una fascia specifica di ricettività, la valorizzazione del borgo attraverso un marketing pubblicitario ed il contributo delle associazioni culturali che con le iniziative in programma genereranno musica folk rimembrando per l’appunto i nostri ricordi dei tempi che furono. Ad esso si aggiungerà la preparazione di cibi antichi attraverso la coltivazione bio e la produzione delle farine antiche con i sapori di un tempo. Un orto botanico è un giardino zoologico per la pet terapy. Il progetto punta infatti ad accogliere anche soggetti svantaggiati che, grazie al personale qualificato, si inseriranno in un percorso di recupero. Insomma una evoluzione totale di un piccolo centro disabitato e diroccato che in poco tempo potrà essere metà turistica di centinaia di persone amanti del vivere e del ricercare una emozione unica. Ciò che – conclude – con l’albergo diffuso nella frazione Nicastrello, sapremo creare”.