Ci sarà qualche cambiamento in obiettivi e modalità di azione rispetto a quanto previsto dalla lista “Servire il popolo”. A spiegare il concetto è il sindaco di Brognaturo Cosmo Tassone, che ha specificato questa esigenza già al momento di presentazione della Giunta comunale. “Il programma amministrativo – si legge nella delibera di approvazione delle Linee programmatiche di governo (argomento poi ritirato per essere ripresentato alla prossima seduta consiliare) – per come è stato elaborato necessita di una revisione, poiché sarà necessario verificare quali sono i dati contabili e finanziari; infatti, da una verifica eseguita presso il tesoriere risultano tanti conti aperti e tanti libretti di deposito cauzionali pagabili al portatore, non riportati in bilancio; inoltre, abbiamo rilevato che risulta la revoca della procedura di affidamento della struttura destinata a centro anziani; sarà necessario eseguire ulteriori valutazioni”. Il primo cittadino chiarisce che bisogna “rendere una risposta al prefetto in relazione ai progetti per gestire in proprio i centri di accoglienza” e che si dovrà “chiedere ed ottenere la consegna dell’inventario dei beni mobili ed immobili”, oltre che “procedere ad approvare il riequilibrio del bilancio”. Da interpretare il passaggio in cui Tassone sostiene che servirà “procedere ad una rideterminazione dei tributi sulla base delle pezze giustificative e non sulla volontà o previsione da parte del responsabile”. “I ruoli – è una ulteriore specificazione – sono da rivedere e non si comprende la necessità di utilizzare professionisti o società di servizi e nello stesso tempo pagare stipendi è posizione organizzativa”. Tassone, interpellato telefonicamente, ha poi confermato tutte le sue perplessità sulla gestione precedente.
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