Assenza del medico a Dinami, Di Bella: “I numeri per la zona carente ci sono”

“I numeri per la zona carente ci sono”. Ne è convinto il responsabile regionale del Patronato Encal Cisal ed ex vicesindaco Nino Di Bella che, in base alle informazioni assunte, sostiene che i residenti dell’area Acquaro-Dasà-Arena-Dinami, esclusa la popolazione in età pediatrica, sono 5501. E, d’altronde, il parere favorevole del Distretto sanitario inviato al Comitato consultivo, indica la possibilità concreta di raggiungere la soluzione rispetto alla problematica determinata dal pensionamento di due medici che ha lasciato “scoperto” il territorio di Dinami. Il punto è allora quello di impedire l’allungamento dei tempi agendo celermente e consentendo di minimizzare i disagi.

Di Bella auspica dunque che il responsabile del Distretto unico metta nero su bianco la zona carente dell’Ambito che comprende Dinami prima del primo aprile in modo da consentire la nomina del nuovo medico in un arco temporale ragionevole. Di Bella, nelle more della definizione della pratica, chiede la rapida nomina di un supplente per 6 mesi (rinnovabili) poiché la distanza delle frazioni rispetto agli altri centri arriva fino a 12 chilometri: un percorso che – considerando lo stato precario della viabilità e l’assenza di mezzi pubblici – costituisce un problema per una comunità composta in gran parte da anziani che non godono di buone condizioni di salute.

Contenuti correlati