
Personale della Digos di Crotone ha dato esecuzione ad un Provvedimento di esecuzione di pene concorrenti nei confronti di un crotonese di 30 anni.
Nei confronti del soggetto è stato adottato un provvedimento restrittivo, per cumulo di pena, di 4 anni e 2 mesi di reclusione, con una multa di 47.000 euro.
Inoltre, è stato disposto il divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono manifestazioni sportive per 14anni, con l’obbligo di presentarsi alle Autorità di P.S. nel corso dello svolgimento delle stesse.
Quest’ultimo provvedimento trae origine da alcuni fatti verificatisi il 3 dicembre del 2012, allorquando, in occasione dell’incontro “Reggina – Crotone”, svoltosi presso lo stadio “Granillo” di Reggio Calabria, alcuni tifosi del Crotone hanno fatto esplodere numerosi petardi. Tra i predetti tifosi è stato riconosciuto il 30enne che, nell’occasione, è stato sottoposto al Daspo per la durata di 3 anni.
Le ripetute violazioni delle prescrizioni derivanti da tale misura, segnalate dalla Questura all’Autorità giudiziaria, hanno indotto la locale Procura ad emettere il provvedimento della durata di 14 anni.
Al termine delle incombenze di rito il predetto è stato associato presso la casa circondariale di Crotone.