“Ormai – confessa Antonino Caridi, consigliere comunale di Forza Italia a Reggio Calabria – non ho più parole per descrivere l’operato della attuale Amministrazione Comunale, incapace per come è di porre rimedio a problematiche che dovrebbero trovare pronta soluzione per la banalità degli interventi da effettuare e per l’importanza degli interessi coinvolti.
È da giorni che gli uffici Giudiziari (Tribunale e Procura della Repubblica) e gli uffici Comunali allocati al Cedir sono privi della fornitura di acqua corrente a causa di un problema legato all’impianto.
In qualsiasi abitazione civile simili evenienze sono all’ordine del giorno e richiedono poche ore per il ripristino e il ritorno alla normalità”.
Il problema, tuttavia, diventa insormontabile a Reggio Calabria, quando a dover reagire e agire con prontezza – accusa, fatti alla mano l’esponente ‘azzurro’ – è l’attuale Amministrazione Comunale e, precipuamente, l’attuale assessore ai Lavori Pubblici Rocco Albanese.
E poco importa se da giorni colpiti dall’interruzione sono uffici che rivestono particolare importanza e che non possono subire il rischio di una chiusura per simili e banali situazioni di ordinaria manutenzione.
E allora vi è da porsi alcune domande.
Quando deciderà l’assessore Albanese, già edotto da tempo, ad interessarsi della delicata questione?
Quando deciderà l’assessore Albanese a dimettersi per manifesta incapacità politica?
Quando questa Amministrazione capirà che la città di Reggio Calabria è stanca di assistere allo sfascio cui è stata miseramente condannata?
Attendo risposte e, per il momento, mi accontenterei di un pronto intervento che scongiuri la chiusura degli uffici allocati al Cedir”.